Pasolini reading in front of the author his most heart-breaking section of "Pisan Cantos", Canto LXXXI(81), Pound's spiritual testament.
What thou lovest well remains,
the rest is dross
What thou lovst well shall not be reft from thee
What thou lovst well is thy true heritage
Whose world, or mine or theirs
or is it of none?
First came the seen, then thus the palpable
Elysium, though it were in the halls of hell,
What thou lovest well is thy true heritage
What thou lovst well shall not be reft from thee
The ants a centaur in his dragon world.
Pull down thy vanity, it is not man
Made courage, or made order, or made grace,
Pull down thy vanity, I say pull down.
Learn of the green world what can be thy place
In scaled invention or true artistry,
Pull down thy vanity,
Paquin pull down!
The green casque has out done your elegance.
Master thy self, then others shall thee beare
Pull down thy vanity
Thou art a beaten dog beneath the hail,
A swollen mag pie in a fitful sun,
Half black half white
Nor knowstou wing from tail
Pull down thy vanity
How mean thy hates
Fostered in falsity,
Pull down thy vanity,
Rathe to destroy, niggard in charity,
Pull down thy vanity, I say pull down.
But to have done instead of not doing
This is not vanity
To have, with decency, knocked
That a Blunt should open
To have gath ered from the air a live tradition
or from a fine old eye the uncon quered flame
this is not vanity.
Here error is all in the not done,
all in the diffidence that faltered
Italian:
Quello che veramente ami rimane,
il resto è scorie
Quello che veramente ami non ti sarà strappato
Quello che veramente ami è la tua vera eredità
Il mondo a chi appartiene, a me, a loro
o a nessuno?
Prima venne il visibile, quindi il palpabile
Elisio, sebbene fosse nelle dimore d'inferno,
Quello che veramente ami è la tua vera eredità
La formica è un centauro nel suo mondo di draghi.
Strappa da te la vanità, non fu l'uomo
A creare il coraggio, o l'ordine, o la grazia,
Strappa da te la vanità, ti dico strappala
Impara dal mondo verde quale sia il tuo luogo
Nella misura dell'invenzione, o nella vera abilità dell'artefice,
Strappa da te la vanità,
Paquin strappala!
Il casco verde ha vinto la tua eleganza.
Dominati, e gli altri ti sopporteranno
Strappa da te la vanità
Sei un cane bastonato sotto la grandine,
Una pica rigonfia in uno spasimo di sole,
Metà nero metà bianco
Né distingui un'ala da una coda
Strappa da te la vanità
Come son meschini i tuoi rancori
Nutriti di falsità.
Strappa da te la vanità,
Avido di distruggere, avaro di carità,
Strappa da te la vanità,
Ti dico strappala.
Ma avere fatto in luogo di non avere fatto
questa non è vanità
Avere, con discrezione, bussato
Perché un Blunt aprisse
Aver raccolto dal vento una tradizione viva
o da un bellocchio antico la fiamma inviolata
Questa non è vanità.
Qui l'errore è in ciò che non si è fatto, nella diffidenza che fece esitare...
Leonardo Sciascia lächelnd über PPP: "Ich stimme ihm auch dann zu, wenn ich anderer Meinung bin."
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